Associazione Culturale Udine Sipario
5° VideoFestival "Città di Udine"
data: | 25 gennaio 2013 (serata di premiazione) |
luogo: | Teatro San Giorgio - Udine |
organizzazione: | Associazione Culturale Udine Sipario |
in collaborazione con: | Comune di Udine, CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia |
con il patrocinio di: | Provincia di Udine |

Gian Paolo Polesini e Dante Spinotti
L'Associazione Culturale Udine Sipario, con la collaborazione del Comune di Udine, del CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG e il patrocinio della Provincia di Udine, ha organizzato il 5° VIDEOFESTIVAL “CITTÀ DI UDINE”. Il festival è stato strutturato in 3 sezioni.
Il VideoFestival è stato sostenuto anche da:
- Azienda Agricola "Alessio Dorigo"
- Liceo Artistico Statale "Giovanni Sello"
- Broadway Dance Studio
- Conservatorio Statale di Musica "Jacopo Tomadini"
- La Via della Seta & Tè Room
Il VideoFestival è stato sostenuto anche da:
- Azienda Agricola "Alessio Dorigo"
- Liceo Artistico Statale "Giovanni Sello"
- Broadway Dance Studio
- Conservatorio Statale di Musica "Jacopo Tomadini"
- La Via della Seta & Tè Room

GIURIA
SEZIONI
Massimo Garlatti Costa | Regista freelance di fiction, spot, video musicali e documentari (per BBC, Chanel 4, SKY UK) |
Gian Paolo Polesini | Giornalista, critico cinematografico e televisivo del Messaggero Veneto |
Luisa Schiratti | Codirettore artistico del Css Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia |
Ferdinando Vicentini Orgnani | Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico |
Adriana Dainotto | Presidente dell'Associazione Culturale Udine Sipario |
SEZIONI
CORTO ARTE E NATURA | In qualsiasi parte del mondo esiste un rapporto virtuoso tra arte, natura, cultura, tradizioni popolari e storia, che si completano in simbiosi. Come affermava Honoré de Balzac “L’arte è natura concentrata” |
CORTO di VINO | La vite, i suoi prodotti e la sua importanza nella vita sociale, culturale ed economica di una comunità |
CORTO SPORT | Nell'anno delle olimpiadi, si vuole sottolineare l’importanza dello sport, non solo come strumento di benessere fisico e mentale, ma soprattutto come elemento di aggregazione e sana competizione, fra chi lo pratica e chi ne è spettatore |
Cortometraggi iscritti alla sezione CORTO ARTE E NATURA (tutti i video ricevuti appartengono a questa sezione)
Dalla parte del mare | Istituto Comprensivo "G. Libetta" Gruppo PON Scuola Media - Peschici (Foggia) |
Eredità | di Eleonora Gasparotto e Alessia Tamer Portogruaro (Venezia) - Blessano di Basiliano (Udine) |
Lei e Lui (la casa di cartone) | di Martina Bolšec - Cividale del Friuli (Udine) |
Linea nigra | di Anna Gigante - Roma |
N.E.R.A. Niente è realmente accaduto | Istituto Omnicomprensivo Amelia Classe V B - Terni |
Nero | di Valerio Desirò - Roma |
Pizzangrillo | di Marco Gianfreda - Roma |
Pollicino | di Cristiano Anania - Roma |
Se son rose | di Riccardo Banfi - Saronno (Varese) |
Sotto la città | di Mara Telandro - Milano |
Tramonto | di Roberto Urbano - Brentino Belluno (Verona) |
Una domenica da Kappa | di Ikeda Takeshi - Milano |
Serata di premiazione
Venerdì 25 gennaio 2013 al Teatro San Giorgio di Udine si è tenuta la premiazione dei cortometraggi che hanno vinto la 5^ edizione del Videofestival "Città di Udine".
Alla serata, grande e graditissimo ospite, era presente Dante Spinotti, candidato a due premi Oscar, direttore della fotografia di molti film italiani (ha lavorato con Salvatore Samperi, Lina Wertmüller e Gabriele Salvatores) e USA (Heat-La sfida, L'ultimo dei Mohicani, L.A. Confidential, Red Dragon, X-Men: Conflitto finale e molti altri).
Direttore della fotografia del film Vinodentro, una coproduzione Italia-Germania, per la regia di Ferdinando Vicentini Orgnani, anche lui presente alla serata e membro della giuria che ha esaminato i corti.
La nostra Associazione ha voluto offrire a Dante Spinotti un premio alla carriera, l'Angelo del Castello.
La statuetta del premio, raffigurante l'Angelo della chiesa di S. Maria di Castello che domina la città, è stata ideata e realizzata da Monica Bortolussi e Monica Campagnol, allieve dell'indirizzo Design Industriale dell'Istituto Statale d'Arte "Giovanni Sello" di Udine.
Durante la serata sono stati proiettati i cortometraggi vincitori e sono salite sul palco le allieve del Conservatorio Statale di Musica "J. Tomadini" di Udine, i ballerini della Broadway Dance Studio e Gian Paolo Polesini cha ha condotto la serata insieme a Furio Iannuzzi.
L'Azienda Agricola Alessio Dorigo ha omaggiato gli ospiti con i suoi prodotti.
Alla serata, grande e graditissimo ospite, era presente Dante Spinotti, candidato a due premi Oscar, direttore della fotografia di molti film italiani (ha lavorato con Salvatore Samperi, Lina Wertmüller e Gabriele Salvatores) e USA (Heat-La sfida, L'ultimo dei Mohicani, L.A. Confidential, Red Dragon, X-Men: Conflitto finale e molti altri).
Direttore della fotografia del film Vinodentro, una coproduzione Italia-Germania, per la regia di Ferdinando Vicentini Orgnani, anche lui presente alla serata e membro della giuria che ha esaminato i corti.
La nostra Associazione ha voluto offrire a Dante Spinotti un premio alla carriera, l'Angelo del Castello.
La statuetta del premio, raffigurante l'Angelo della chiesa di S. Maria di Castello che domina la città, è stata ideata e realizzata da Monica Bortolussi e Monica Campagnol, allieve dell'indirizzo Design Industriale dell'Istituto Statale d'Arte "Giovanni Sello" di Udine.
Durante la serata sono stati proiettati i cortometraggi vincitori e sono salite sul palco le allieve del Conservatorio Statale di Musica "J. Tomadini" di Udine, i ballerini della Broadway Dance Studio e Gian Paolo Polesini cha ha condotto la serata insieme a Furio Iannuzzi.
L'Azienda Agricola Alessio Dorigo ha omaggiato gli ospiti con i suoi prodotti.

Dante Spinotti
Ferdinando Vicentini Orgnani

da sinistra: Enrico Pizza, Dante Spinotti, Adriana Dainotto, Gian Paolo Polesini
Si ringrazia Flavio De Caneva per le foto della serata
Cortometraggi vincitori

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ex aequo
Pollicino di Cristiano Anania - Roma
Lieve e leggera, eppure con la sostanza necessaria per creare empatia, la storia di Pollicino ha nella sua tenera sintesi fiabesca un significato contemporaneo d’impatto emotivo. Una breve passeggiata senza tempo segnata da una gestualità charlottiana, che arriva al cuore con la forza del passato.
Pollicino di Cristiano Anania - Roma
Lieve e leggera, eppure con la sostanza necessaria per creare empatia, la storia di Pollicino ha nella sua tenera sintesi fiabesca un significato contemporaneo d’impatto emotivo. Una breve passeggiata senza tempo segnata da una gestualità charlottiana, che arriva al cuore con la forza del passato.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ex aequo
Se son rose di Riccardo Banfi - Saronno
Buffe figurine di provincia sanno rendere vivace un quadro agreste altrimenti preda dei soliti stereotipi campagnoli. Lui, lei, l’altro, ma il gioco scorre sul filo dell’ironia più dolce, sostenuta dalla genuinità dei protagonisti che sembrano interpretare loro stessi.
Se son rose di Riccardo Banfi - Saronno
Buffe figurine di provincia sanno rendere vivace un quadro agreste altrimenti preda dei soliti stereotipi campagnoli. Lui, lei, l’altro, ma il gioco scorre sul filo dell’ironia più dolce, sostenuta dalla genuinità dei protagonisti che sembrano interpretare loro stessi.

PREMIO ALLA MIGLIOR FOTOGRAFIA
Pizzangrillo di Marco Gianfreda - Roma
Per la ricerca estetica e la cura dell'immagine sempre tuttavia sapientemente subordinata alla fluidità di una narrazione ricercata e pur semplice.
Pizzangrillo di Marco Gianfreda - Roma
Per la ricerca estetica e la cura dell'immagine sempre tuttavia sapientemente subordinata alla fluidità di una narrazione ricercata e pur semplice.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO REALIZZATO DALLE SCUOLE
Dalla parte del mare dell’ Ist. Comp. “G. Libetta” Gruppo Pon Scuola Media di Peschici
La giuria riconosce nel lavoro degli studenti una notevole maturità culturale per essere riusciti, attraverso il medium del video, a rendere omaggio ad una delle figure più importanti e popolari della musica italiana.
Dalla parte del mare dell’ Ist. Comp. “G. Libetta” Gruppo Pon Scuola Media di Peschici
La giuria riconosce nel lavoro degli studenti una notevole maturità culturale per essere riusciti, attraverso il medium del video, a rendere omaggio ad una delle figure più importanti e popolari della musica italiana.